Animali morti per strada? Si, il titolo non é decisamente il massimo. Ma tra le tante cose che riescono a sorprendermi ogni giorno, c’é ahimè anche questa cosa.
Ogni anno, circa un milione di animali, tra cui cervi, volpi, tassi, lontre e scoiattoli, vengono uccisi sulle strade del Regno Unito, molti altri subiscono ferite mortali ma si allontanano dal ciglio della strada per morire altrove. I danni ai veicoli coinvolti in collisioni con animali sono stimati in oltre 17 milioni di sterline.
Secondo una statistica, il 61% degli incidenti in cui sono coinvolti animali avviene per l’investimento di un cervo. Spesso il sinistro non si limita all’uccisione dell’animale e ai danni all’auto ma molte persone perdono la vita nell’incidente.
Gli altri animali più coinvolti negli incidenti sono fagiani (11%), tassi (8%), uccelli (7%), volpi (5%) e conigli, cavalli e cani (8%). (dati British Deer Society)
Mi rendo conto possa sembrare di dubbio gusto, poco delicato, o whatever, ma ecco la lista degli animali che ho visto a bordo strada.
Dal più grande al più piccolo:
– cervi
– volpi
– tassi
– fagiani
– scoiattoli
– lepri
– topi
– ricci
In Italia ero abituata a vedere gatti, cani, gabbiani, piccioni, topi. Sará che qui c’é una gestione dei randagi differente, ma cani randagi in giro, onestamente, non ne ho mai visti.
La cosa che, ovviamente, mi dispiace é che la maggior parte di questi animali non li vedo spesso vivi. Se riuscissimo a non investirli tutti, magari, riuscirei a vederli mentre si godono la natura bellissima di questo paese.
In ogni caso, é buona norma segnalare un eventuale investimento alla polizia, oppure segnalare la presenza dell’animale al link: https://www.gov.uk/report-dead-animal o al council di appartenenza territoriale.
Buon ponte dell’arcobaleno..